"Il tè è un P’u-Êrh, originario della provincia di Yunnan, nell’estremo sud occidentale della Cina. [...] Appartiene alla categoria dei tè bianchi, è addirittura candido come la neve e simile al calice di uno dei fiori che più amo, il fiore di loto. Ha un aroma molto delicato e un gusto lieve."
Solo una precisazione che forse per te avrà il sapore della polemica. Conosco molto bene il P’u-Êrh, e` uno dei miei preferiti, praticamente lo bevo quasi tutti i giorni e tutto è fuorché bianco: appartiene ai tè fermentati ed è rosso.. Elisa
@Elisa Non scambiamo più pensieri da diverso tempo ormai, ricordavo non nutrissimo più stima, né affetto, l'una per l'altra: è questo che dà il sapore della polemica alla tua precisazione. Ad ogni modo, quanto al P’u-Êrh, ti sono grata per averci offerto la tua personale opinione ma non sono solita inventare informazioni fasulle. Mi spiace deluderti ma la fonte a cui mi sono attenuta è fortemente attendibile, per quanto mi riguarda. Si tratta del testo di John Blofeld intitolato Il libro del tè, Edizioni Mediterranee. Tuttavia, mi duole doverlo sottolineare, non era questo l'aspetto più significativo del post.
Acilia, puoi ricordare cio` che vuoi e interpretare come vuoi le mie parole, sono sempre e solo le tue impressioni. Per cio` che riguarda il te` NON e` una mia personale opinione: tu fai riferimento ad una sola fonte, io a piu` di una visto che da quando ho provato questo te` (svariati anni orsono) mi sono documentata sulle caratteristiche, proprio perche` mi piace molto. E soprattutto non sono daltonica: i te` bianchi o gialli in infusione non raggiungono mai quella colorazione e le foglie di un te` fermentato sono completamente diverse da quelle che il processo di fermentazione non lo hanno subito. Non sono delusa per la tua smentita, resto della mia opinione che non e` inventata come non ho mai pensato che lo siano le tue. Pero' ci si puo' sbagliare o una fonte puo` non essere cosi` attendibile, cosa che nella tua superbia forse non ammetterai mai e soprattutto non mi darai mai ragione. Di questo te` ne aveva parlato anche Fiordizucca (come te` rosso ovviamente): probabilmente per te lei e` piu' credibile di me. Per il resto, so bene che il tuo post non fosse mirato al te`, ma io non sono ipocrita. Ti feci le congratulazioni per la laurea e non penso che ti sia importato qualcosa, quindi ora cosa dovrei dirti? Elisa
@Elisa Chi mi conosce bene sa che ho poco a che fare con la superbia. Per il resto, dato che sei a casa mia, gradirei che ti astenessi dal fare altri commenti inutilmente polemici e offensivi. Ti chiederei gentilmente di girare al largo. E di lasciare fuori altre persone che in questa questione non rientrano. Stai bene.
Se ti avessi conosciuta come ti conosco adesso, mi sarei risparmiata un bel po' di sofferenza. In quanto al resto, primo forse ti sfugge il concetto di blog, ben lontano dall'essere una casa privata, in quanto pubblicazione aperta a tutti. Ovviamente sempre libera di cancellare i commenti. Secondo: non mi sembra affatto di aver nominato, offendendola, una persona che stimo. Spero che Roma ti apra un po' la mente



